Riso curry e gamberi

Dopo avervi presentato due ricette della mia rivista preferita di dolci, "Più Dolci", oggi vi riporto una ricetta tratta da "Più Cucina", edita sempre dalla casa editrice Quadò e con cui ho l'onore e il piacere di collaborare.
Questa ricetta l'ho realizzata il 14 agosto, ma, visto che in quel periodo ero assente dal blog, la riporto oggi.
Se volete andarla a guardare, trovate questa ricetta a pag. 8 di "Più Cucina" agosto/settembre.

Ingredienti:
320g di riso
200g di gamberi
1 cucchiaio di curry
poco piccante
1/2 bicchiere di vino bianco
1/2 cipolla tritata
40g di burro
brodo vegetale q.b.
prezzemolo

Preparazione:
soffriggere la cipolla nel burro. Quando sarà imbiondita, unire il riso e farlo tostare. Sfumare con il vino bianco e portare a cottura aggiungendo poco alla volta brodo caldo.
A metà cottura aromatizzare il riso con il curry sciolto in un goccio di brodo.
A 4 minuti dal termine della cottura aggiungere i gamberi puliti, poi mantecare con una noce di burro, aromatizzare con un poco di prezzemolo tritato e servire.

Vi assicuro che questo risotto è un vera goduria.
Vi ricordo che in edicola c'è il nuovo numero di Più Cucina ottobre/novembre.

Non vedo l'ora di riceverlo per gustarmi, e proporvi, altre nuove ottime ricette.

Torta al limone (lemon square)

Anche questa ricetta è tratta da "Più dolci" e l'ho portata insieme ai "tartufi cocco e mascarpone" in ufficio per deliziare i miei colleghi.
Quando l'hanno mangiata non ero presente, ma successivamente mi è stato detto che era molto buona.

Vi riporto la ricetta com'è scritta sulla rivista però tenete presente che io ho dovuto ridurre la dose di succo di limone a 110ml perchè i miei limoni non erano molto succosi, e poi ne avevo solo 4/5 da spremere.

Ingredienti.
Base: 200g di burro morbido, 1 pizzico di sale, 220g di farina 00 Il Molino Chiavazza, 100g di zucchero a velo.
Farcia: 4 uova, 300g di zucchero, 70g di farina, 2 pizzichi di sale, 180g di succo di limone, 100g di panna fresca.
Decorazione: zucchero a velo.

Preparazione:
Base: con la frusta sbattere il burro con lo zucchero a velo in modo da renderli una crema. Unire la farina e il sale e impastare bene per ottenere un impasto ben amalgamato. Foderare lo stampo con la carta alluminio e stendetevi l'impasto premendo con le mani. Una volta steso, con i rebbi di una forchetta bucherellarlo in più punti. Porre lo stampo in frigo per 20 minuti, poi infornarlo a 175° per 18/20 minuti. Sfornare.
Farcia: con lo sbattitore montare le uova con lo zucchero. Unire la frina e il sale. Quando si sarà ottenuto un composto ben amalgamato, versare il succo di limone, poi la panna e mescolare. Versare la farcia sulla base semicotta. Abbassare la temperatura del forno e infornare di nuovo il dolce cuocendolo per 25 minuti. Sformarlo, attendere che diventi tiepido, poi trasferitelo in frigo per una notte.
Decorazione: spolverizzare il dolce con abbondante zucchero a velo.

Tartufi al cocco e mascarpone

Un paio di mesi fa avevo preso l'impegno con alcuni miei colleghi di portargli un dolce in ufficio.
Trovandoci in pieno agosto ho pensato di portare un dolce da tenere in frigo fino all'ultimo momento e da mangiare fresco.
Ho visto questi tartufi sulla mia rivista di dolci preferita (Più Dolci), a cui sono abbonata, ed è stato subito amore a prima vista.
Io continuo a non mangiare dolci, ma chi li ha assaggiati, compreso mio marito, ha detto che sono buonissimi, anche se è meglio non mangiarne più di due (sono mooolto calorici!).

Ingredienti:
250g di mascarpone
80g di cioccolato bianco fuso
20g di cacao, 30g di farina di cocco
3 cucchiai di rum
30g di zucchero a velo
zucchero a velo o cacao amaro per decorare q.b.

Preparazione:
mescolare il cacao con la farina di cocco e lo zucchero a velo.
Versare in una ciotola il mascarpone, poi unire il composto di cacao e aromatizzare con il rum.
Aggiungere il cioccolato fuso.
A questo punto per fare i tartufi ci sono due modi:
1) trasferire il composto in una sacca da pasticcere con bocchetta tonda liscia grande e spremere i tartufi su una placca rivestita con carta da forno e porre in frigo per 2 ore (metodo consigliato da "Più Dolci")
2) mettere il composto in frigo per qualche ora per farlo rassodare bene e poi fare i tartufi prelevando piccole porzioni di impasto per realizzare i tartufi a mano.

Rimettere in frigo e, solo prima di servire, passare i tartufi nello zucchero a velo o nel cacao.
Servire subito perchè l'umidità dei tartufi farà assorbire velocemente lo zucchero o il cacao.