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domenica 25 settembre 2011

I miei panini fatti in casa!

Da tempo avevo intenzione di provare a fare il lievito madre. Circa un mese fa ho messo in pratica questa intenzione e non appena mi sono resa conto che il mio lievito madre aveva preso consistenza ho deciso di provare a fare questi panini, che sono risultati davvero eccezionali.

Ingredienti:
200gr di farina 0
150gr di farina di semola
100gr circa di lievito madre
olio evo q.b.
circa 2dl di acqua
10gr circa di sale

Ho impastato tutti gli ingredienti e lasciato riposare l'impasto per qualche ora (5/6 circa), dopodichè ho fatto delle piccole palline all'interno delle quali ho messo del formaggio emmenthaler a dadini piccolissimi e dadini altrettanto piccoli di prosciutto cotto. Ho appallottolato per bene e messo a cuocere in forno già caldo a 200° circa per 15/20 minuti (girando i panini a metà cottura).

Ecco le foto dei super golosi e buonissimi panini fatti con il lievito madre. ECCEZIONALI!!!!

domenica 18 settembre 2011

ALLUMETTES

Avete presente quei fantastici dolcetti di pasta sfoglia glassati e con dei rombi sopra? Mi sono sempre chiesta come si facessero. Finalmente il segreto è svelato!
Devo dire che quelli fatti in casa sono molto più buoni di quelli confezionati. Nel giro di 5 minuti erano quasi tutti finiti. Erano 27 allumettes e in tre ne hanno mangiati 20.

Ingredienti:
500gr di pasta sfoglia (suddivisa in due rettangoli di uguale misur)
sciroppo di fragola per copertura

(Per la crema frangipane)
100gr di burro a temperatura ambiente
100gr di zucchero a velo vanigliato (o in alternativa zucchero +bacca di vaniglia)
100gr di farina di mandorle
40gr di farina
3 uova

(per la glassa)
60gr di zucchero a velo vanigliato
1 albume
15gr di farina

Procedimento:
Per prima cosa stendere la sfoglia in due rettangoli perfettamente uguali (io ho usato la sfoglia surgelata che era già stesa).
Preparare la crema frangipane mettendo nella planetaria il burro morbido e lo zucchero, azionare la foglia e mescolare. Quando il composto sarà bello bianco e gonfio, aggiungere a filo le uova e la farina di mandorle e continuare a mescolare. Aggiungere come ultimo ingrediente la farina e mescolare fino ad incorporarla per bene.
Preparare la glassa sbattendo per paio di minuti con la frusta, anche a mano, l'albume con lo zucchero a velo e la farina. Deve risultare un composto ben liscio e bianco... una glassa insomma!
Stendere la crema frangipane su un rettangolo di sfoglia e coprire con l'altro. Glassare la superficie e con un sac a poche usa e getta, tagliando la punta più piccola possibile o con bocchetta stretta n. 1, fare delle linee sulla glassa lungo tutta la lunghezza della sfoglia, prima da un lato e poi dall'altro creando un incrocio (siccome io avevo messo davvero troppa glassa perchè sono una golosona, lo sciroppo non manteneva bene la forma, per cui se si vogliono dei rombi perfetti, mettere uno strato leggero di glassa e poi lo sciroppo).
Io ho usato lo sciroppo di fragole, ma spesso le allumettes vengono fatte con la passata di albicocche.
Ultima cosa da fare prima di mettere le allumettes in forno è di dare la forma di questi dolcetti alla sfoglia. Con un coltello ben appuntito tagliare delle strisce di pasta sfoglia di un paio di cm di larghezza e 7/8 cm max 10cm di lunghezza. Cuocere in forno per 20/25 minuti a 175° e lasciare in forno spento per altri 5 minuti.
P.S.: i tempi di cottura sono molto indicativi e possono variare da forno a forno in base alla potenza dello stesso, per cui i tempi che ho indicato si riferiscono al mio forno.

sabato 17 settembre 2011

Liquore al melone

Ingredienti:
La scorza di un melone retato o cantalupo
La polpa di mezzo melone
500/600 cl di alcool puro
500gr di acqua
400gr di zucchero

Procedimento:
Tagliare a pezzetti la scorza e la polpa del melone e metterli in un barattolo capiente. Ricoprire con l'alcool, premendo se necessario la polpa del melone, per far sì che il frutto sia almeno coperto a filo dall'alcool (oppure aggiungere altri 100cl di alcool).
Lasciare riposare in luogo fresco e asciutto per almeno 40giorni (io l'ho fatto riposare per oltre due mesi!). Trascorso questo tempo, filtrare l'alcool e frullare (o passare alla centrifuga) la polpa del melone intrisa di liquore e spremerla bene per far uscire tutto il liquido in essa contenuto. Preparare lo sciroppo con acqua e zucchero facendoli bollire per qualche minuto. Quando lo sciroppo si è freddato unirlo all'alcool aromatizzato al melone, imbottigliare e mettere a riposare per un mesetto circa.
Mio marito ha assaggiato il liquore appena fatto e ha detto che è già mooolto buono, però lo metterò comunque a riposare.

La prossima volta proverò a fare il liquore "crema di melone".

venerdì 16 settembre 2011

I miei "Raffaello"!

E' una ricetta t.p.t., cioè che prevede la stessa grammatura per tutti gli ingredienti.

Ingredienti:
200gr di ricotta mista (mucca/pecora)
200 zucchero semolato
200gr di cioccolato bianco
200 di farina di cocco
q.b. di mandorle sgusciate
q.b. di farina di cocco

Per prima cosa sciogliere a bagnomaria il cioccolato.
Secondo passaggio: mettere la ricotta in un recipiente abbastanza capiente e lavorarla con una forchetta (oppure setacciarla), per sciogliere grumi e renderla cremosa. Aggiungere lo zucchero e continuare a mescolare (si può usare una frusta o una spatola). Quando il composto è bello liscio e cremoso, aggiungere la farina di cocco e mescolare velocemente per farla inglobare bene. Aggiungere il cioccolato bianco fuso, mescolando bene con la spatola (la frusta a questo punto non si può più utilizzare).
Prendere piccole quantità di composto, schiacciarle leggermente sul palmo della mano e mettere una mandorla, dopodichè formare tante piccole palline (siccome il composto è morbido io mi sono trovata bene a far saltare le palline da una mano all'altra per dare loro una bella forma) e poi passarle nella farina di cocco.
Mettere a riposare in frigo il tempo necessario che i raffaello si assestino, anche un'ora o due, e poi mangiarli. Con questi quantitativi sono venuti circa una quarantina di Raffaello.
Sono dei falsi d'autore buoni come gli originali.
P.S.: dopo aver fatto i Raffaello che vedete in foto, mi era avanzato un pò di composto e l'ho messo in frigo. Quando l'ho ripreso ho fatto altri Raffaello, che sono venuti più belli dei primi proprio perchè l'impasto non era più morbido ma aveva preso consistenza.
I Raffaello delle foto sono fatti tutti senza far riposare l'impasto.

giovedì 8 settembre 2011

I miei pocket coffee!!

Queste dosi vanno bene per circa 30 cioccolatini. Io ho usato delle formine della Silikomart che sono abbastanza profonde, magari con altri tipi di formine vengono anche 40/45 cioccolatini.


Ingredienti:
250gr di cioccolato fondente
3/4 cucchiai di confettura ciocco-moka
caffè non troppo zuccherato q.b.

Preparazione:
Fondere a bagnomaria il cioccolato fondente e con un pennellino rivestire le pareti e il fondo degli stampini.
Mettere in frigo o ancora meglio in freezer fino a quando il cioccolato si sarà solidificato.
Riprendere gli stampini e rivestire con un altro strato di cioccolato fondente e rimettere in frigo o in freezer. Se necessario ripetere questa operazione una terza volta (io l'ho fatto!). Quando il cioccolato si sarà ben solidificato procedere con il riempimento dei cioccolatini.
Mescolare in una scodellina la confettura ciocco-moka e il caffè liquido, io non ho esagerato per non rendere troppo liquido il composto, ne ho messo meno di un cucchiaio e ho cominciato a mescolare.
Può essere utile usare anche un mixer ad immersione per rendere la crema più liscia, io per stavolta non l'ho fatto perchè mi piaceva sentire qualche cristallo di zucchero sotto i denti, proprio come quando mangio i pocket coffee.
Riempire per 3/4 le formine e mettere a riposare in frigo o freezer.
Ultimo passaggio: riprendere gli stampini e versare sopra abbondante cioccolato fondente fuso e poi con una spatola livellare e mettere gli stampini in freezer. Quando anche l'ultimo strato di cioccolato si sarà solidificato si potranno sformare i pocket coffee.
Su una scala da uno a cento, questi cioccolatini somigliano di sapore ai pocket coffee, direi... 99!




Con questa ricetta partecipo al contest: