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sabato 27 novembre 2010

Meringa all'italiana

Non troverete in giro una ricetta migliore per fare la meringa all'italiana. Guardando sky un giorno mi sono imbattuta nel grande Luca Montersino il quale nel suo programma "peccati di gola" spiegava come realizzare questa ricetta. Un giorno mi erano avanzati degli albumi e l'ho provata. E' fantastica! Per me merita un 10 e lode.

Ingredienti:
400gr di zucchero semolato
100gr di acqua
250gr di albume
100gr di zucchero semolato

Attrezzatura necessaria:
Planetaria o sbattitore elettrico

PROCEDIMENTO:
Posizionare un pentolino sul fuoco e sciogliere 400gr di zucchero con 100 gr di acqua. Montare nel frattempo gli albumi a neve sodissima con 100 gr di zucchero. Versare lo sciroppo di zucchero, ottenuto sciogliendo lo zucchero con l'acqua, a filo nella planetaria senza fermarla e far montare il composto fino a raffreddamento. Cuocere in forno a 100° per due ore.

CONSIGLI:
Quella illustrata è la ricetta originale di Luca Montersino e io avendola provata ho dei consigli da darvi. Innanzi tutto con le dosi indicate si ottengono quantità industriali di meringa, perciò io ho ridotto in proporzione il peso di tutti gli ingredienti e vi assicuro che anche con le mie dosi mi sono venute 4 teglie da forno di meringa. Le mie dosi sono le seguenti:
250gr di zucchero
62gr di acqua
150gr di albumi (4albumi circa)
62 gr di zucchero

Le meringhe sono risultate un pò dolci, ma in fondo sono fatte di zucchero quindi tutto sommato è normale. Prima di aggiungere lo sciroppo di zucchero agli albumi montati a neve ho posto il pentolino utilizzato per la cottura in un recipiente di acqua per un paio di minuti, al fine di abbassare un pò la termperatura dello sciroppo di zucchero. E' possibile cuocere in forno più teglie contemporaneamente avendo cura però di mettere una teglia tra la meringa ed i fuochi del forno per evitare che la meringa si ingiallisca. durante la cottura assicurarsi di mantenere il forno leggermente aperto, io ho posto ad incastro una cucchiaia di legno, il forno era aperto di pochi millimetri, lo spazio necessario a consentire la fuoriuscita dell'umidità che è nemica della meringa. Non è necessario cuocere le meringhe per due ore, la cottura si può ridurre ad un'ora e mezza (guadagnando così mezz'ora e spendendo chiaramente di meno in termini di consumo di elettricità), avendo cura però di lasciare le meringhe in forno spento ma ancora caldo finchè non si sarà raffreddato del tutto. L'ideale è preparare le meringhe di sera, così potranno restare in forno spento tutta la notte. Si otterranno delle meringhe perfette, bianco candido, croccanti e che si sciolgono in bocca. Buon appetito!

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